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ROLLING STONES FLASHBACK: LIVE IN TURIN 1982 (21 photos)

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The Rolling Stones live in Turin, Italy 1982
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July 11, 1982: Stadio Comunale, Torino, Italy
Under My Thumb/When The Whip Comes Down/Let’s Spend The Night Together/Shattered/Neighbours/Black Limousine/Just My Imagination/Twenty Flight Rock/Going To A Go Go/Let Me Go/Time Is On My Side/Beast Of Burden/You Can’t Always Get What You Want/Band introduction/Angie/Tumbling Dice/She’s So Cold/Hang Fire/Miss You/Honky Tonk Women/Brown Sugar/Start Me Up/Jumping Jack Flash/Satisfaction


From Rolling Stones Italia:
Giornata particolare quell’11 Luglio del 1982 per noi italiani – come tutti ricordano il paese era in fibrillazione per la finale dei mondiali di calcio in Spagna tra l’Italia e la Germania prevista per la sera: diretta ore 20.00 Rai Uno.

Nel pomeriggio di quella stessa giornata però era in programma il concerto degli Stones, i quali tornavano a suonare in Italia dopo 12 anni di assenza. Un certo malumore aleggiava in noi fans milanesi dovuto al fatto che il concerto si tenesse a Torino nel vecchio stadio Comunale: saremmo riusciti a gustarci entrambi gli eventi con la dovuta tranquillità e concentrazione?

Il viaggio di andata non era un problema, ma mi ricordo di un ritorno a tutta velocità intriso di emozioni forti: avevo rivisto i ragazzi dal vivo dopo lunghi anni (nel giorno del mio 13°compleanno anno 1970, Palalido di Milano) e già saliva lo sconforto per un rigore sbagliato da Cabrini. Poi tutto finì in gloria!
(Ref. turin)

Il concerto pomeridiano di quell’11 luglio non fu certo una delle esibizioni migliori della band. Ricordo il solo Jagger che si dava un gran da fare scatenandosi in salti e balli su e giù dall’enorme palco con tanto di gru elevatrici che protendevano verso la folla. Il resto della band lo seguiva molle, distratto e deconcentrato, come mai avevo notato.
Bello vederlo con la bandiera tricolore sulle spalle pronosticare in italiano il risultato finale dei Mondiali, peraltro azzeccandolo.

Eppure la scaletta, praticamente identica al tuor americano dell’anno precedente, includeva pezzi particolari, come i blues Black Limousine, Going To A Go-Go e Twenty Flight Rock; perle come Shattered, Just My Imagination e Beast Of Burden; cavalli di battaglia tipo Lets’ Spend The Night Together, Time Is On My Side, You
Can’t Always Get What You Want; una chicca per l’Italia Angie; e il finale ricco di classici tiratissimi e un po’ scontati Brown Sugar, Start Me Up, Jumpin’ Jack Flash e Satisfaction. Poi i fuochi d’artificio che si perdevano nella luce del tramonto.

Era uno degli ultimi concerti di quel tour, e da vecchio rollingstoniano ho avuto la sensazione che qualcosa nel gruppo non esistesse più.
Migliori, forse più rilassate, le esibizioni della sera dopo sempre al Comunale e a Napoli qualche giorno dopo.

Infatti dovranno passare altri 7 anni prima che la band si ritrovi sul palco del “Steel Wheels/Urban Jungle tour” con un energia ritrovata, questioni personali risolte, e la voglia di suonare insieme alla quale ancora oggi, nel 2006, stiamo fortunatamente assistendo.
(Ref. turin)